La mia costanza nel fare decluttering è maggiore di quella che ho nel tenerne traccia.
E dire che mi aiuta un sacco, scrivere quello che combino: è bello guardarmi indietro e vedere quanto spazio sto creando, quanta roba sta uscendo da casa mia grazie a questo mio "progetto".
La cosa interessante è che spesso questa roba non finisce nel cassonetto: la prima fonte di "riciclo" è mercatopoli, la seconda sono i frati (scelta legata al fatto che 1) prendono tutto, 2) ho potuto vedere che in effetti poi riusano la roba e la destinano a chi la userà), la terza, sic, mia suocera (se potesse prenderebbe tutto, le destino solo cose che so che userà davvero), la quarta il cassonetto.
Insomma, quasi mai è roba rotta o comunque da buttare.
Per la maggior parte sono cose inutili PER ME.
Non è necessario che qualcosa sia rotto o totalmente inservibile, perchè sia IN PIU' in casa vostra.
Spesso è un ricordo di qualcosa che non ricordate più, o la seconda o terza copia di qualcosa di cui basta un esemplare (es. una grattugia o, nel mio caso, l'Ulisse di Joyce), o qualcosa che comunque non userete più.
E soprattutto, spesso sono cose che possono servire a qualcun altro!
(In un prossimo post devo parlarne un po' per bene, di come e dove vendere/regalare oggetti).
Ma veniamo a "un oggetto al giorno" e a questi ultimi 20 giorni:
1) servomuto (rubava troppo spazio, ho liberato una mensolina a parte nell'armadio, ed ecco lo spazio per i vestiti da casa e per il giorno dopo);
da 2) a 15) libri. Portati a Mercatopoli. Se tra 3 mesi non li avranno venduti, li prendo e li regalo ai frati per il loro mercatino.
16) un maglioncino in materiale indefinito
17), 18) e 19) giacche che non mi sono mai state bene ma che amavo, oh, se le amavo
20) mascara secco, secchissimo, conservato per motivi ignoti visto che faceva schifo già da fresco.
Quando convincerò il marito a fare un giro anche nella sua parte dell'armadio...allora dovrò barare, altro che UN oggetto al giorno...
domenica 26 gennaio 2014
domenica 12 gennaio 2014
L'armadio della biancheria, questo sconosciuto
Ero convinta di avere sistemato questo armadio (2 ante su due piani, totale 6 ripiani) l'estate scorsa.
Cioè, l'avevo fatto davvero. Ma mi ero limitata alle due ante inferiori. Di sopra avevo solo accumulato roba.
L'altro giorno poi ho sentito mia suocera borbottare tra sè "devo comprare delle lenzuola".
Dentro di me ho pensato: ma come? Hai almeno 5 armadi in casa, non ci sono lenzuola dentro? Lei tende "un tantino" ad accumulare...e così tra me e me mi dicevo che forse avrebbe dovuto iniziare a frugare tra le cose.
Il pensiero successivo è stato: E IO?
Non è forse il caso che anch'io frughi nell'armadio della biancheria.
Oggi l'ho fatto.
Ho tirato fuori tutto e ho ri-sistemato.
Credo di avere asciugamani per molte, molte, molte generazioni.
Sistemati tutti.
Sistemate le lenzuola, cotone e flanella. Sistemati i copridivano e tutto il resto (fazzoletti, carta igienica...).
Nel fare questo ho trovato, tra l'altro TRE confezioni di lenzuola ancora tutte belle incartate.
Li ho guardati e soppesati.
Io uso al massimo TRE paia di lenzuola.
Uno lo uso. Uno è per quando lavo l'altro. Uno di scorta se mi capitano ospiti da mettere nel divano letto.
Fine.
Cosa me ne faccio di altre lenzuola? Nulla.
Certo non posso dare a mia suocera le lenzuola usate. O meglio, potrei anche...ma mi sembra più carino darle quelle nuove.
E così, ecco.
Per la rubrica "365 oggetti", oggi aggiungiamo all'attivo degli ogetti buttati o regalati:
- 3 paia di lenzuola (gliele porto domani o dopodomani al massimo);
- 3 stracci per la polvere (ne ho altri, non mi serve accumularne migliaia) ricavati da vecchia tovaglia;
- un naso da clown;
- l'alimentatore di qualcosa che non ho più da anni;
- una cintura di plastica fucsia;
- un sonaglino portafortuna (e prendipolvere);
- un carillon che amavo tanto da ragazzina ma che era ormai rotto da anni;
- 5 cd masterizzati mille anni fa e mai più ascoltati
E quindi, il bilancio, dopo poco più di un mese (35 giorni) da quando ho deciso di liberarmi di un oggetto al giorno è di 34 oggetti usciti di casa.
E io che credevo di avere già far già fatto un bel po' di decluttering e che avrei davvero faticato a trovare gli oggetti anche solo per il primo mese!!!
Cioè, l'avevo fatto davvero. Ma mi ero limitata alle due ante inferiori. Di sopra avevo solo accumulato roba.
L'altro giorno poi ho sentito mia suocera borbottare tra sè "devo comprare delle lenzuola".
Dentro di me ho pensato: ma come? Hai almeno 5 armadi in casa, non ci sono lenzuola dentro? Lei tende "un tantino" ad accumulare...e così tra me e me mi dicevo che forse avrebbe dovuto iniziare a frugare tra le cose.
Il pensiero successivo è stato: E IO?
Non è forse il caso che anch'io frughi nell'armadio della biancheria.
Oggi l'ho fatto.
Ho tirato fuori tutto e ho ri-sistemato.
Credo di avere asciugamani per molte, molte, molte generazioni.
Sistemati tutti.
Sistemate le lenzuola, cotone e flanella. Sistemati i copridivano e tutto il resto (fazzoletti, carta igienica...).
Nel fare questo ho trovato, tra l'altro TRE confezioni di lenzuola ancora tutte belle incartate.
Li ho guardati e soppesati.
Io uso al massimo TRE paia di lenzuola.
Uno lo uso. Uno è per quando lavo l'altro. Uno di scorta se mi capitano ospiti da mettere nel divano letto.
Fine.
Cosa me ne faccio di altre lenzuola? Nulla.
Certo non posso dare a mia suocera le lenzuola usate. O meglio, potrei anche...ma mi sembra più carino darle quelle nuove.
E così, ecco.
Per la rubrica "365 oggetti", oggi aggiungiamo all'attivo degli ogetti buttati o regalati:
- 3 paia di lenzuola (gliele porto domani o dopodomani al massimo);
- 3 stracci per la polvere (ne ho altri, non mi serve accumularne migliaia) ricavati da vecchia tovaglia;
- un naso da clown;
- l'alimentatore di qualcosa che non ho più da anni;
- una cintura di plastica fucsia;
- un sonaglino portafortuna (e prendipolvere);
- un carillon che amavo tanto da ragazzina ma che era ormai rotto da anni;
- 5 cd masterizzati mille anni fa e mai più ascoltati
E quindi, il bilancio, dopo poco più di un mese (35 giorni) da quando ho deciso di liberarmi di un oggetto al giorno è di 34 oggetti usciti di casa.
E io che credevo di avere già far già fatto un bel po' di decluttering e che avrei davvero faticato a trovare gli oggetti anche solo per il primo mese!!!
domenica 5 gennaio 2014
Il progetto 365 continua
Circa un mese fa ho scritto del mio progetto dei 365 oggetti (uno al giorno).
Non esattamente un progetto nuovo o originale, non sono certo la prima persona a farlo!
Ma PER ME è un progetto nuovo, e non sempre facile.
Dopo le grandi pulizie passate, ora si lavora più "di fino", e si inizia a scavare negli oggetti tenuti in casa perchè
- sono un regalo
- sono costati tanto
- sono un ricordo
- sono un libro.
Soprattutto sui libri ho molto da lavorare, mi rendo conto.
Casa nostra è piccola, la libreria occupa un'intera parete e i libri ora hanno invaso anche l'unico altro mobile a scaffali di casa (cucina a parte). E' ora di liberarsi dei libri orrendi, inutili, che non leggerò mai più o che magari possiedo in 2 o 3 copie.
Devo dire che fino a poco tempo fa avrei creduto impossibile, per me, dare via, vendere o regalare i miei libri. Ma ora che ci sto prendendo la mano, con il decluttering...beh...inizio a vedere che anche questo è possibile!!!
Tornando però al famoso "oggetto al giorno", non sono stata con le mani in mano.
Ho approfittato di un mercatino di natale per raccolta fondi di un ente di ricerca. Mi hanno chiesto se avevo qualche oggettino con cui contribuire e ho donato:
- una candela a forma di angelo (arrivata da una collega circa 2 giorni prima)
- una specie di cestino con dentro dei gattini di peluche
- un portamestolo a forma di cuoco
E la soddisfazione è stata che i miei oggettucoli sono stati subito comprati da avventori del mercatino, per la gioia dei volontari!
Ho messo nella raccolta di vestiti della caritas:
- 3 maglioni
- 2 gilet di lana
- alcune canottiere .
Ho messo in vendita (e se tutto va bene ho anche trovato l'acquirente) le super ingombranti casse del computer che non uso più.
Ho buttato nel cestino 4 soprammobili così orrendi e inutili che vegetavano nascosti in un angolo da anni, tanto che li avevo dimenticati, 2 piatti sbeccati e una tazza ormai sgretolatissima anch'essa.
Sono solo 17 oggetti, quindi meno di uno al giorno, ma a mia discolpa dico che sono stata bloccata per una settimana intera causa malattie mie e altrui.
Ho però intenzione di rifarmi, e lo farò prendendo le redini della mia libreria.
Ho già contattato uno dei tanti negozi Mercatopoli che ci sono qua intorno. Avevo pensato anche a Melbookstore, ma non mi sono trovata bene la volta prima, quindi si cambia.
Ho già pronto lo scatolone, e da domani: via un libro al giorno per almeno 10 giorni. E poi via, senza rimorsi, che già sono una grande amante delle biblioteche, posso diventarlo ancora di più!
Non esattamente un progetto nuovo o originale, non sono certo la prima persona a farlo!
Ma PER ME è un progetto nuovo, e non sempre facile.
Dopo le grandi pulizie passate, ora si lavora più "di fino", e si inizia a scavare negli oggetti tenuti in casa perchè
- sono un regalo
- sono costati tanto
- sono un ricordo
- sono un libro.
Soprattutto sui libri ho molto da lavorare, mi rendo conto.
Casa nostra è piccola, la libreria occupa un'intera parete e i libri ora hanno invaso anche l'unico altro mobile a scaffali di casa (cucina a parte). E' ora di liberarsi dei libri orrendi, inutili, che non leggerò mai più o che magari possiedo in 2 o 3 copie.
Devo dire che fino a poco tempo fa avrei creduto impossibile, per me, dare via, vendere o regalare i miei libri. Ma ora che ci sto prendendo la mano, con il decluttering...beh...inizio a vedere che anche questo è possibile!!!
Tornando però al famoso "oggetto al giorno", non sono stata con le mani in mano.
Ho approfittato di un mercatino di natale per raccolta fondi di un ente di ricerca. Mi hanno chiesto se avevo qualche oggettino con cui contribuire e ho donato:
- una candela a forma di angelo (arrivata da una collega circa 2 giorni prima)
- una specie di cestino con dentro dei gattini di peluche
- un portamestolo a forma di cuoco
E la soddisfazione è stata che i miei oggettucoli sono stati subito comprati da avventori del mercatino, per la gioia dei volontari!
Ho messo nella raccolta di vestiti della caritas:
- 3 maglioni
- 2 gilet di lana
- alcune canottiere .
Ho messo in vendita (e se tutto va bene ho anche trovato l'acquirente) le super ingombranti casse del computer che non uso più.
Ho buttato nel cestino 4 soprammobili così orrendi e inutili che vegetavano nascosti in un angolo da anni, tanto che li avevo dimenticati, 2 piatti sbeccati e una tazza ormai sgretolatissima anch'essa.
Sono solo 17 oggetti, quindi meno di uno al giorno, ma a mia discolpa dico che sono stata bloccata per una settimana intera causa malattie mie e altrui.
Ho però intenzione di rifarmi, e lo farò prendendo le redini della mia libreria.
Ho già contattato uno dei tanti negozi Mercatopoli che ci sono qua intorno. Avevo pensato anche a Melbookstore, ma non mi sono trovata bene la volta prima, quindi si cambia.
Ho già pronto lo scatolone, e da domani: via un libro al giorno per almeno 10 giorni. E poi via, senza rimorsi, che già sono una grande amante delle biblioteche, posso diventarlo ancora di più!
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