Eccoci qui. E' volata via un'altra settimana, e con lei anche questi oggetti:
- 5 paia di calze (buttate, inutile conservarle per "non si mai come potrei riciclarle" se poi non lo farò MAI)
- super rasoio elettrico con ricariche (regalato, mio marito non lo usa)
- un mucchietto di nastri ormai troppo rovinati per poterli usare.
E anche per questa settimana, il progetto ha funzionato.
Ah, nel frattempo ho avuto novità da mercatopoli: avevo portato libri (ne parlavo qui) per un prezzo totale (proposto da mercatopoli) di 34 euro, per due mesi, poi verranno scontati a metà prezzo.
Dopo circa un mese mi hanno detto che hanno venduto per 7,50 euro, quindi il mio credito è 3,75 euro. Pochi soldi, certo...ma considerando che io non me ne devo occupare, e che ho trasformato libri che non volevo più nel prezzo di farina + lievito + mozzarella per fare un kg di pizza in casa...beh...sono contenta!!!
Ma ora parliamo di COSA fare DOPO il decluttering.
O meglio, cosa fare di quegli oggetti che non vogliamo più in casa.
Chiarisco: può capitare che nel sistemare e nel fare decluttering saltino fuori oggetti che possono avere nuova vita in casa, e che quindi passano da "inutile" a "utilizzato".
In questo caso non parlerei di decluttering, ma di organizzazione (che è una gran cosa, anche lei!)
Io intendo considerare solo i casi in cui l'oggetto non ha più ragione di stare in casa.
Ecco alcune idee su come muoversi.
Vendere
1) Ebay: ormai lo conosciamo tutti, questo sito. Si crea un account, si fotografa l'oggetto, si descrivono le sue caratteristiche, si fa un prezzo.
- Pro: si guadagna qualcosa.
- Contro: per farsi un nome su ebay ci vuole un po', e poi le spese di spedizione fanno lievitare il prezzo, cosa che può scoraggiare gli acquirenti.
Ci vuole tempo anche per fare foto e inserire annunci, poi per fare il pacco e spedire tutto.
- Sperimentato: sì. Mi porta via molto tempo, considerando anche il tempo in posta per spedire.
2) Ebay annunci: come su ebay, si crea un account, si fotografa l'oggetto e così via.
La differenza è che di solito ci si contatta tra persone residenti in territori vicini. Spesso così si privilegia la consegna a mano.
- Pro: si guadagna qualcosa. Con consegna a mano, niente spese di spedizione, e quindi meno costi per l'acquirente.
- Contro: il tempo per fare foto e annuncio. Il mercato è più piccolo di ebay.
- Sperimentato: sì. Meno impegnativo di ebay, ma con un bacino di utenza più piccolo.
3) Mercatopoli: si cerca il negozio più vicino, si può contattare o portare direttamente gli oggetti (controllare se il negozio NON accetta certi oggetti). Funziona in conto vendita: il negozio tiene l'oggetto per un periodo di tempo e fissa un prezzo. Se vende, a voi daranno il 50% del ricavato (entro un anno dalla vendita). Se non vende, dopo un tot di tempo o riprendete l'oggetto, oppure loro lo danno in beneficenza.
- Pro: si guadagna qualcosa. Una volta portato l'oggetto, non dovete più preoccuparvene.
Contro: si guadagna "solo" il 50% del ricavato, e mercatopoli non vende mai a prezzi alti. - Dovete essere voi a passare dal negozio ogni tanto per sapere se hanno venduto o meno.
- Sperimentato: sì. Al momento sono soddisfatta. So che se avessi venduto su ebay o altro, avrei preso più soldi...ma qui ho fatto zero fatica, e il rapporto "tempo-guadagno" mi è piaciuto.
Regalare
1) Agli amici, ai parenti...
- Pro: l'oggetto viene usato e non sprecato.
- Contro: bisogna pensare a chi darlo, conoscendo bene la persona per essere sicuri che non si offenda.
- Sperimentato: sì. Lo faccio solo in casi "sicuri".
2) Utilizzando facebook. Se avete un account cercate "te lo regalo se vieni a prenderlo", e troverete questi gruppi, declinati per ogni regione italiana.
Si fotografa l'oggetto, e si scrive sul gruppo il proprio "annuncio". A quel punto si può venire contattati da cui vuole l'oggetto.
- Pro: l'oggetto viene usato. Non ci si deve preoccupare del " a chi posso darlo?"
- Contro: serve facebook,e un po' di tempo per stare dietro alla cosa.
- Sperimentato: non ancora, ma mi piace molto l'idea.
3) Caritas, organizzazioni varie, parrocchie etc.
- Pro: come sopra.
- Contro: meglio conoscere l'associazione o le persone a cui si danno gli oggetti, per essere sicuri che vadano dove vi viene detto che andranno.
- Sperimentato: sì, di solito porto personalmente ad associazioni o posti di cui mi fido.
Esistono siti come zerorelativo, o possibilità come gli swap party, ma non le ho indicate, perchè si parla di modi per scambiare oggetti, e quindi di situazioni in cui "dò uno e prendo uno". Modalità ottima per non spendere soldi e non sprecare, ma è comunque diverso dal decluttering e dal liberare spazio.
Ecco, questi sono i modi che io conosco per liberarsi di oggetti vari (ok, c'è il cassonetto, ma per quello non servono grandi spiegazioni).
Se chi mi legge ne ha altri...ben vengano i consigli!!!
Sei stata davvero esaustiva...direi che non c'è altro da aggiungere!! ^_^
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