Il decluttering fa male?
Una cosa può fare male nel senso di essere dannosa, ma anche nel senso di essere dolorosa.
Sull'essere dannoso, che dire, io non credo che il decluttering lo sia. Mai.
E se butto/regalo un oggetto e poi dopo anni scopro che mi serviva? Lo devo ricomprare, ed ecco che ho un danno, spendo altri soldi.
Beh, in quel caso...imparerai, la prossima volta, a utilizzare quello che hai e a non farlo diventare un inutile prendipolvere.
E non ti capiterà più, vedrai. Quindi...saranno soldi ben spesi.
E per quanto riguarda il dolore?
Ecco, io credo che il decluttering non debba fare male.
Proprio oggi, su facebook, sull'utilissimo gruppo IO DECLUTTERO è nata una discussione sul buttare via o meno alcuni oggetti carichi di ricordi (nella fattispecie, diari delle superiori ricchi di annotazioni, frasi, pensieri).
C'è chi è assolutamente contrario, perchè "non si buttano via i ricordi" (riassunto mio, impreciso e personale).
C'è chi è a favore.
Io, personalmente, sono a favore.
SE NON FA MALE.
Il decluttering non deve fare male.
Se guardando quell'oggetto provo una sensazione piacevole, se lo tocco, lo guardo, lo sfoglio spesso, se mi fa piacere averlo intorno, se mi accorgo che averlo intorno mi piace, allora no, non va eliminato.
MA se invece non lo guardo non lo tocco non lo sfoglio da mesi, magari da anni, se a volte per sbaglio mi capita di trovarmelo tra i piedi e non ha più un valore per me...allora cosa me lo tengo a fare per casa?
Ho conservato oggetti "affettivi" per anni. E spesso li ho tenuti anche quando ormai non avevano più nulla di affettivo, per me, perchè mi dicevo
chissà magari se li butto poi un giorno mi mancano..e allora cosa faccio?
Ma non è stato così. Una volta che qualcosa diventa talmente passato da non avere più una connotazione, da essere solo un oggetto...perchè mai dovrebbe tornare indietro? perchè dovrebbe diventare nuovamente importante?
E soprattutto...i ricordi ce li ho in testa, e quando qualcosa è ormai uscito dalla mia testa, non sarà una lettera, una cartolina, un souvenir a farmi tornare in mente il sapore di quel momento.
Preferisco liberare spazio e oggetti.
C'è una cosa che è successa davvero da poco. E' morta una persona a me molto vicina, una morte annunciata ma prematura, una morte per cui non ho ancora smesso di piangere.
Pochi giorni fa abbiamo iniziato ad occuparci delle sue cose. Dobbiamo farlo noi, io e mio marito, perchè altre persone coinvolte non ne hanno la forza, al momento.
Lo stiamo facendo. Ci sono vestiti, oggetti, tantissimi oggetti e i vestiti di una vita.
Passano per le mie mani, in alcuni c'è ancora una traccia tenue del suo profumo, c'è l'ultimo pigiama che ha indossato e ci sono le sue cose.
Abbiamo tante foto insieme, e quelle sono lì, conservate per bene e ogni tanto le guardo, quando sono sola e sento che mi manca troppo.
Ma tutto il resto lo sto pian piano impacchettando e dividendo: mercatopoli, frati, parenti e amici che possono dare nuova vita all'oggetto o al maglione o alla cravatta.
Noi terremo una chitarra, che mio marito può suonare e io ascoltare.
Il resto no. Il corpo è stato cremato, gli ho dato l'ultimo bacio due sere prima che morisse e non resta nulla ora della sua fronte.
Ma io me lo ricordo bene, e mi piace che la sua chitarra suoni ancora.
E' decluttering questo? Sì, lo è, PER ME.
E' decluttering liberare quegli oggetti che diventerebbero solo reliquie immobili e che invece possono ancora vivere.
E' doloroso? A modo suo. E' doloroso perchè so che non potrò più baciargli la fronte, o chiacchierare con lui, ma non mi crea dolore abbandonare quei vestiti ormai vuoti.
Altrimenti non lo farei.
Io non credo che il decluttering debba provocare dolore, anzi.
Credo che debba essere fatto come e quando poi fa sentire meglio, fa sentire di avere fatto spazio, di avere ripulito spazio, anche mentale.
E lo spazio non serve necessariamente per riempirlo di altre cose, ma anche per dare il giusto respiro ai pensieri e ai ricordi che sono rimasti, come perle preziose da valorizzare.
Sono d'accordo su tutta la linea: decluttering significa fare spazio alle cose che ami e che ti fanno stare bene! ^_^
RispondiEliminaHai davvero ragione.
RispondiEliminaAvete ragione.
Che bella questa riflessione, è malinconica, certo, ma molto positiva perchè ti ha fatto guardare nel profondo. Decluttering non è solo buttare, ma anche scegliere, riordinare, tenere in ordine, tenere a mente e nel cuore.
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