domenica 26 gennaio 2014

Dopo altri 20 giorni

La mia costanza nel fare decluttering è maggiore di quella che ho nel tenerne traccia.
E dire che mi aiuta un sacco, scrivere quello che combino: è bello guardarmi indietro e vedere quanto spazio sto creando, quanta roba sta uscendo da casa mia grazie a questo mio "progetto".
La cosa interessante è che spesso questa roba non finisce nel cassonetto: la prima fonte di "riciclo" è mercatopoli, la seconda sono i frati (scelta legata al fatto che 1) prendono tutto, 2) ho potuto vedere che in effetti poi riusano la roba e la destinano a chi la userà), la terza, sic, mia suocera (se potesse prenderebbe tutto, le destino solo cose che so che userà davvero), la quarta il cassonetto.
Insomma, quasi mai è roba rotta o comunque da buttare.
Per la maggior parte sono cose inutili PER ME.
Non è necessario che qualcosa sia rotto o totalmente inservibile, perchè sia IN PIU' in casa vostra.
Spesso è un ricordo di qualcosa che non ricordate più, o la seconda o terza copia di qualcosa di cui basta un esemplare (es. una grattugia o, nel mio caso, l'Ulisse di Joyce), o qualcosa che comunque non userete più.
E soprattutto, spesso sono cose che possono servire a qualcun altro!
(In un prossimo post devo parlarne un po' per bene, di come e dove vendere/regalare oggetti).
Ma veniamo a "un oggetto al giorno" e a questi ultimi 20 giorni:
1) servomuto (rubava troppo spazio, ho liberato una mensolina a parte nell'armadio, ed ecco lo spazio per i vestiti da casa e per il giorno dopo);
da 2) a 15) libri. Portati a Mercatopoli. Se tra 3 mesi non li avranno venduti, li prendo e li regalo ai frati per il loro mercatino.
16) un maglioncino in materiale indefinito
17),  18) e 19) giacche che non mi sono mai state bene ma che amavo, oh, se le amavo
20) mascara secco, secchissimo, conservato per motivi ignoti visto che faceva schifo già da fresco.

Quando convincerò il marito a fare un giro anche nella sua parte dell'armadio...allora dovrò barare, altro che UN oggetto al giorno...

4 commenti:

  1. Anch'io ho un sacco di cose da eliminare ma mi ha sempre frenato prima la pigrizia, secondo il fatto che le ho usate pochissimo, magari sembravano utili e poi invece sono solo ingombranti e poco pratiche ma mi spiaceva buttarle.
    Invece vedo che tu le hai messe in conto vendita, e se non va a buon fine le dai ai Frati, devo trovare anch'io un punto di vendita, male che vada i Frati li ho vicino a casa.
    Ciao
    Norma

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    1. Devo farci un post, sulle possibilità di vendita o comunque "smaltimento" roba in più...
      I frati anch'io ce li ho vicini, loro ormai sono contenti di vedermi arrivare :)

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  2. Tra gli oggetti che hai elencato, quello con la ragione più misteriosa di esistere ancora è il mascara che faceva schifo già da fresco :D. Grazie per la risata, ne avevo bisogno!

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    1. eheh...era uno di quei regali tenuti lì pensando "dai è un regalo"...mah...

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